ISEE
Ultima modifica 7 marzo 2022
Cos’è l’Isee
L'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee) fornisce una valutazione della situazione economica delle famiglie che tiene conto del reddito di tutti i componenti, del loro patrimonio e di una scala di equivalenza variabile a seconda della composizione del nucleo familiare.
L'indicatore tiene conto di particolari situazioni di bisogno, prevedendo trattamenti di favore per i nuclei con tre o più figli, con persone disabilità o non autosufficienti.
Vedi la pagina del sito INPS dedicata all'ISEE
Dove richiedere l'Isee
Puoi chiedere l’Isee presso un Caf, che lo elabora gratuitamente; presso un commercialista o consulente del lavoro oppure on line, sul sito di Inps .
Scadenza delle certificazioni ISEE
La validità dell'Isee coincide con l'anno solare.
Documentazione da presentare
Sia per rinnovare un Isee scaduto sia per richiederlo per la prima volta, la documentazione necessaria è la stessa:
- carta di identità in corso di validità del richiedente
- tessere sanitarie con codice fiscale di tutti i componenti il nucleo familiare
- stato di famiglia
- eventuali certificati comprovanti lo stato di invalidità del dichiarante o dei componenti del nucleo famigliare
- copie delle dichiarazioni dei redditi (Modello 730/2021, Modello Redditi PF/2021, CU 2021)
- prospetto del patrimonio netto per i titolari di partita Iva e per i lavoratori autonomi in genere
- valore polizze assicurative sulla vita con valore di riscatto
- saldo e giacenza media di libretti, conti correnti e carte di debito e credito al 31 dicembre 2020 (se chiusi prima del 31 dicembre 2020, saldo alla data di chiusura)
- libretti e numero di targa di auto, moto sopra i 500 cc e imbarcazioni possedute alla data di presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica
- assegni periodici erogati ai figli nel corso del 2020 o percepiti dall’ex coniuge
- assegno di mantenimento erogato o percepito all’ex coniuge
- visure catastali degli immobili posseduti da ciascun componente il nucleo familiare del richiedente compresi quelli posseduti da quest’ultimo
- eventuali contratti di affitto registrati con copia degli estremi della registrazione
- eventuali quote capitali residue al 31 dicembre 2020, o quota di ammortamento o certificazione bancaria